Il metodo della "Mama" e della figlia
Ogni matricola che arriva al Mama Lorenza viene affiancata a una “Mama“, una studentessa del secondo anno che ha già vissuto l’esperienza dell’inserimento nella scuola e che diventa per lei una guida. La Mama introduce la nuova arrivata alle regole e alla routine del centro, la aiuta a sentirsi a casa e diventa un punto di riferimento per ogni difficoltà, grande o piccola.
Questo rapporto va oltre la semplice condivisione di informazioni pratiche: è una relazione di fiducia e supporto reciproco. La Mama si sente responsabilizzata nel suo ruolo di guida, mentre la figlia trova un modello da seguire, qualcuno che capisce le sue paure e la sostiene nei momenti di nostalgia.
“Quando arrivano, molte ragazze sono insicure e timorose. Hanno vissuto esperienze difficili e faticano a immaginare un futuro diverso. Il rapporto con la loro ‘Mama’ è il primo passo per acquisire sicurezza e iniziare a sbocciare”, racconta Jane Mwaka, direttrice del centro.
