Children of Africa Foundation nasce a Lugano nel 2002 con l’intento di sostenere i bambini e i giovani dei gruppi sociali più deboli in Kenya, con particolare attenzione al genere femminile, garantendo loro l’accesso ad un’educazione di qualità, tutela sanitaria e alimentare, accompagnamento psicologico e sostegno alle famiglie di origine.
Nel 2002, dopo un viaggio in Kenya, Lorenza Bernasconi decide di fondare Children of Africa (inizialmente conosciuta come Child to Child for Africa) con l’obiettivo di contribuire a migliorare la vita delle persone che ha incontrato. Si dedica totalmente a questo progetto, divenendo anima e cuore della Fondazione. Si reca personalmente in Kenya più volte all’anno e organizza eventi di raccolta fondi a Lugano, città in cui vive.
Lorenza sceglie di dedicare l’opera alla memoria del giovane Domizio Lepori, scomparso tragicamente nell’affondamento del traghetto Joola in Senegal, la cui esistenza è stata caratterizzata da un profondo impegno ed amore per gli emarginati ed i più sfortunati.
Inizialmente la Fondazione si concentra sull’educazione dei più giovani, con l’obiettivo di fornire loro gli strumenti per costruirsi un futuro dignitoso. Grazie al sostegno a distanza, la Fondazione aiuta gruppi di bambini e bambine, alcune delle quali sono state vittime di abusi.
Nel 2003 Children of Africa si impegna a ristrutturare una parte della scuola primaria di Waa e nel 2004, su richiesta delle autorità del distretto di Kwale, la scuola diventa centro di raccolta provinciale per ragazze vittime di gravi abusi sessuali e matrimoni precoci. Sarà proprio questo progetto a gettare le basi per la nascita del Mama Lorenza’s Vocational Centre.
Nel 2005 viene ufficialmente costituita la ONG Children of Africa Organization in Kenya.
Nello stesso anno Children of Africa Foundation aderisce a FOSIT, la federazione che raggruppa molte associazioni e fondazioni della Svizzera Italiana.
Nel 2006 la Fondazione inizia a sostenere un gruppo di bambini e famiglie di Ukunda, trasferitesi sulla costa in cerca di opportunità nel turismo. In questo contesto Children of Africa si occupa di inserire i bambini nelle scuole locali, organizzare attività ludico-ricreative, garantire ai bimbi controlli medici trimestrali, organizzare corsi di formazione per gli adulti su prevenzione di malattie, pianificazione familiare, empowerment femminile e alfabetizzazione, promuovere progetti di microcredito e lo sviluppo di attività generatrici di reddito.
Lorenza impara a conoscere sempre meglio il contesto nel quale la Fondazione opera e a comprendere le difficoltà che le famiglie, e in particolare le donne, affrontano ogni giorno. Per questo decide di costruire una scuola professionale per ragazze in difficoltà.
A gennaio del 2010 iniziano i lavori di costruzione della scuola e, purtroppo, nel luglio dello stesso anno durante un viaggio negli Stati Uniti, Lorenza è vittima di un incidente stradale nel quale perde la vita.
Il giorno dell’inaugurazione, all’ingresso della scuola viene installata una targa in memoria di Lorenza e si decide di piantare un frangipane, simbolo di immortalità e rinascita.
Ancora oggi, visitando la scuola e parlando con chi l’ha conosciuta, si percepisce chiaramente come le persone ricordino il suo animo gentile e la determinazione con cui si è dedicata al progetto.
Emèl è la nostra impresa sociale femminile dedicata alla produzione di articoli in pelle e tessuto di alta qualità, pensata per offrire un’opportunità di lavoro in un ambiente equo e sicuro alle studentesse diplomate presso il MLVC.
Nel 2020 abbiamo costituito in Italia Children of Africa O.d.V. (Organizzazione di Volontariato), con l’obiettivo di allargare la nostra famiglia di sostenitori e collaboratori e scoprire nuove opportunità di crescita.